Siamo persuasi che non dobbiamo attendere risposte dalle amministrazioni pubbliche, siano esse destrorse o sinistrorse. Al contrario, dobbiamo essere propositivi ed evidenti; fondare la nostra ragion d'essere sulla inconfutabile utilità morale della Cultura.

lunedì 28 ottobre 2013

COMUNICATO STAMPA



Ci risulta francamente incomprensibile, a questo punto, la mancata convocazione da parte della dottoressa Angela Barbanente della seconda conferenza di servizi dedicata a Cava Pontrelli, specie in virtù del fatto che il Comune di Altamura ha ormai messo a bilancio la somma di 530.000 euro necessaria all’acquisizione del bene espropriato.
Riteniamo che questo ritardo non giovi all’adempimento di tutte quelle attività volte alla tutela della paleo-superficie, priorità per la quale il nostro movimento ha ritenuto opportuno proporre la convocazione della prima conferenza di servizi.
   

lunedì 7 ottobre 2013

Laboratorio di scrittura creativa



Il laboratorio di scrittura creativa “Dalla visione alla creazione”, organizzato dal Movimento Culturale Spiragli, è riservato a ragazzi e ragazze che abbiano un’età compresa tra i 13 e i 18 anni.
Il laboratorio, completamente gratuito, è aperto ad un numero massimo di dieci iscrizioni e si articolerà in un ciclo di cinque lezioni, durante le quali, attraverso la sollecitazione sensoriale si arriverà alla ideazione e creazione di un racconto breve.
Le lezioni si terranno presso la sede della Feltrinelli di Altamura, in via Vittorio Veneto 69, a partire da domenica 20 ottobre e per le successive domeniche fino al 17 novembre, con inizio alle ore 17.00 e termine alle ore 18.30
Per informazioni e iscrizioni inviare una email all’indirizzo movimentospiragli@libero.it o contattare il numero telefonico 3334453487.
Le iscrizioni si chiuderanno giovedì, 17 ottobre ’13.



giovedì 3 ottobre 2013

COMUNICATO STAMPA



Riteniamo inammissibili, inqualificabili e lesive della rispettabilità del nostro Movimento le parole riportate ieri da Michele Lospalluto sulla propria bacheca Facebook. Ancor più perché a pronunciarle è stato colui che fino a qualche giorno fa ricopriva la carica di presidente dell’associazione, e che in virtù del suo ruolo potrebbe essere venuto a conoscenza di fatti che ora utilizza in maniera strumentale e surrettizia.
Coerenza, stile e rigore morale imporrebbero a Lospalluto di assumere atteggiamenti più dignitosi e rispettosi della sua persona e di tutti i membri del Movimento, da lui rappresentati per oltre un anno e ai quali egli si rivolge ora in tono irridente appellandoli “Stacca-boys”.
Auguriamo al signor Lospalluto di fare serenamente i propri percorsi, evitando di dissipare inutili energie nel riprovevole tentativo di scalfire la credibilità del nostro libero operato.

martedì 1 ottobre 2013

Intervento al "Tutti per uno", Parco storico di Toritto, 28 settembre 2013



Tutti quanti noi siamo qui, oggi, per testimoniare che il vero potere appartiene alle nostre coscienze. Che esiste in noi una naturale propensione al cambiamento, un naturale bisogno di affermare, oltre ogni forma di persuasione coatta imposta dai dogmi del consumismo, il valore della Bellezza.
Voi siete belli. In quello che avete fatto stasera per Nico (cui va tutto il nostro affetto e l’augurio che vinca la battaglia più impegnativa della sua vita); in quello che avete saputo organizzare per lui c’è così tanta umanità da farci ritenere possibile l’assunzione di qualsiasi sfida, anche di quella apparentemente più improbabile.
Non dobbiamo rinunciare alla nostra umanità. Non dobbiamo abbandonare il progetto di un nuovo, definitivo Umanesimo. Non dobbiamo smettere di difendere la dignità della vita, di esigere che venga ristabilito il naturale principio di eguaglianza tra tutti gli uomini; di pretendere che a ognuno di noi vengano riconosciute le medesime opportunità, in modo che ciascuno possa progettare il proprio futuro senza partire da una condizione di svantaggio rispetto ad altri.
Non dobbiamo rinunciare a difendere il nostro diritto alla salute, alla giustizia, al lavoro, all’istruzione.
Non dobbiamo smettere di indignarci, di provare orrore davanti a un miliardo di  persone al Mondo che non hanno accesso all’acqua potabile, mentre occorrono 140 litri d’acqua per produrre una sola tazzina di caffè.
La nostra esistenza ha un senso se ogni singola vita viene tutelata e preservata da qualsiasi forma di nefanda ingiustizia. Non siamo uomini solo perché riusciamo a soddisfare i nostri bisogni primari o le nostre più audaci ambizioni. Siamo uomini perché viviamo all’interno di un sistema di relazioni con altri individui per i quali dobbiamo essere pronti a batterci senza remore qualora anche uno soltanto dei loro diritti naturali venisse negato.
Anche così si difende la Bellezza.
Ma per farlo dobbiamo lavorare alla costruzione di una coscienza collettiva che deve diventare un argine contro ogni forma di sopruso.
Per farlo dobbiamo recuperare la consapevolezza che il vero potere è nelle nostre mani; che spetta a noi decidere da che parte stare e quale cammino percorrere.
Questa consapevolezza ha portato il nostro movimento, il Movimento Culturale Spiragli, ad assumersi l’impegno di restituire Cava Pontrelli all’Umanità, perché non potevamo accettare che l’interesse di un solo uomo prevalesse sull’interesse di un’intera collettività.
La battaglia per Cava Pontrelli libera deve rappresentare per tutti quanti l’esempio di come si possa riuscire a costruire, sia pure tra infinite difficoltà, una coscienza critica collettiva, uno spirito di appartenenza, un comune sentire e agire, proprio come tutti quanti noi abbiamo fatto questa sera per Nico. Tutti per uno.
               
                                                                                          Bartolomeo Smaldone