Siamo persuasi che non dobbiamo attendere risposte dalle amministrazioni pubbliche, siano esse destrorse o sinistrorse. Al contrario, dobbiamo essere propositivi ed evidenti; fondare la nostra ragion d'essere sulla inconfutabile utilità morale della Cultura.

giovedì 18 novembre 2010

Nomi proposti per la tre giorni di maggio

Ad oggi, i nomi proposti per l'evento di maggio 2011 sono:

AltamuraCULT
RacCOLTI
AssiduaMENTE
Al3Mura

Continuate a segnalarci le vostre idee.

Grazie per la collaborazione.

lunedì 15 novembre 2010

Tessera Spiragli

Per tesserarti al nostro movimento culturale puoi effettuare il versamento della quota di 30 euro sul seguente numero di carta postepay: 4023600592502019 intestata a Bartolomeo Smaldone.
Una volta provveduto al versamento, comunicaci le tue generalità ( data di nascita, residenza, indirizzo email) e ti verrà immediatamente spedita la tessera.

Maggio 2011

Il movimento culturale Spiragli sta lavorando all'organizzazione di una tre giorni dedicata alla Cultura che si svolgerà ad Altamura nel mese di maggio del 2011. Tra gli eventi in programma, un festival di cantautori italiani indipendenti,un premio letterario, una serie di mostre d'arte e convegni.
Sono ben accetti tutti coloro i quali vorranno offrire il loro contributo in termini di idee e suggerimenti.

giovedì 28 ottobre 2010

Grazie

Accade qualcosa di miracoloso, non indotto dall'implorazione o dalla preghiera, ma da un'iniziativa che parte dalla base e si estende, si nutre della forza dei suoi membri, contagia, coinvolge. E' il miracolo della Cultura, cibo per l'anima.
Oggi si sono iscritte al Movimento Susanna Coppolecchia, di Milano, e Gabriella Capitanio, di Roma. Hanno voluto fortemente la tessera Spiragli perché credono nel nostro progetto, come si può credere in una fede laica.
E' così che accade qualcosa di miracoloso, e si dilatano i confini, fino a scomparire del tutto.

Bartolomeo Smaldone

domenica 4 luglio 2010

Cortometraggio "Il signor Lindo" di Costantino Bolognese


Abbiamo ultimato oggi, 4 luglio 2010, il primo gruppo di riprese del cortometraggio "Il signor Lindo" per la regia di Costantino Bolognese.
Siamo esausti, ma felici di aver raggiunto questo primo traguardo: il primo di una lunga serie.
Grazie a Salvatore Cagnazzi, a Lello e Stefania, a Nicola, a Francesco e ad Angela che stamattina hanno voluto salutarci e augurarci il loro in bocca al lupo. E, chiaramente,un grazie particolare a Giacinto Bolognese per la sua impeccabile interpretazione.

giovedì 17 giugno 2010

Atto costitutivo Spiragli

Martedì, 15 giugno 2010, è stato sottoscritto l'atto costitutivo del nostro movimento culturale che risulta, ora, formalmente costituito.
Il grafico Pino Colonna e il pittore e illustratore Giuseppe Incampo, stanno disegnando per noi la tessera esclusiva. Una volta che avranno ultimato il loro prezioso lavoro potremo partire con la campagna di tesseramento e, immediatamente dopo, con la nomina dei vari organismi dell'associazione.

Un grazie particolare a chi ha reso possibile quello che, fino a due mesi fa, sembrava un sogno irrealizzabile; e grazie a tutti coloro i quali vorrano diffondere le nostre iniziative e aderire al movimento.

giovedì 10 giugno 2010

Il primo evento targato Spiragli


Si è tenuto, lo scorso 3 giugno, il primo evento organizzato da Spiragli, un neo movimento culturale e morale scaturito dalle menti di numerosi artisti altamurani accomunati dall'interesse a diffondere la cultura nelle sue più alte e libere forme. Una cultura ad ampio raggio, dalla musica alla poesia, dall'arte pittorica alla creatività culinaria, dal mondo della letteratura a quello del giornalismo, svincolata da destrutturanti compromessi e volta esclusivamente all'arricchimento interiore.

Nell'occasione il movimento è stato definito una propulsione, azione istintiva che imprime al corpo la spinta necessaria a vincere le forze che si oppongono; un ritmo che incalza dentro martellante quasi a voler manifestare con veemenza il valore condiviso; un parto, sofferto in una iperbolica aspirazione purista, di una creatura capace di tramutare il pensiero in azione, capace di dare pragmaticità al teorico. L'evento "Gli antieroi. La vera storia dell'epopea umana - racconti in prosa, musica e poesia" ha visto come protagonisti alcuni componenti degli Alfasong e il poeta Bartolomeo Smaldone, un connubio che si è rivelato assai interessante.

Gli Alfasong, una band neonata, frontiera del cantautorato con uno stile musicale originale e libero, hanno presentato brani come Segui il tuo destino, La ballata dell'umore nero, Spezza le catene, Vola via e Il viaggio che mi salverà, dal ritmo intenso e di facile presa sul pubblico. Voce Giacinto Bolognese, chitarra elettrica Nicola Cirrottola, percussioni Francesco Marcello Sette, effetti Giuseppe Manfredi e Giovanni Leonetti.

A intervallare la musica, il suono delle parole, testi scritti per l'occasione da Bartolomeo Smaldone per tracciare il percorso epopeico dell'umano: "C'è una cosa che chiamano storia e non è quella che proveranno a raccontarci dall'alto delle loro cattedre di formica. La annuseremo nelle parole che raccoglieremo dagli altri, nella verità che ci sforzeremo di comprendere e di difendere oltre le cronache marce, dissacranti televisive. Una storia che cercheremo e troveremo per strada, dove la vita si scrive, tra le saracinesche che si alzano e si abbassano, tra i muri che si colorano, tra i baci che si danno all'ombra dei portoni bui."

Il pubblico presente ha potuto respirare un nuovo concetto di cultura, permeato di sicuro spirito dada, marcato dalla concretezza dei propositi, a dispetto degli assenti definiti su enunciazione marxiana i "feticisti della merce" che trovano il conforto estetico l'unico motore della vita, appagati dalla quotidianità indifferenziata e disinteressata.

Angela Colonna

lunedì 7 giugno 2010

Rivisitazioni


Rivisitazioni, come dire “mi sembra di esserci già stato, di stare imbozzolato in un deja vù”.
Saranno svariati minuti che faccio sempre la stessa strada, dalla quale se ne imbocca un’altra che accede ad una piazza dalla quale si aprono altri cinque vicoli. Che fardello che i multipli dei minuti siano le ore e che i multipli delle ore siano gli anni. Rivisitazione anche questa: nessun particolare è uguale a se stesso; cambia a seconda degli occhi che lo vedono. La strada ci offre, deo gratias, molto di più dei due lati della stessa insipiente medaglia.
Rivisito: ossia, ci torno, perché ci sono stato bene, mi sono sentito come nella cucina di casa mia la domenica mattina.
Rivisito, come dire, non esiste una sola versione dei fatti. Per fortuna esistono le interpretazioni. Fatta salva la verità? Certo. Almeno quella, sempre.

Bartolomeo Smaldone

venerdì 4 giugno 2010

Primario


Molti uomini non fanno sogni e non facendone non ne hanno, poiché l’avere è un estuario del fare.
Questi uomini, anche quando credono di sognare, in realtà, stanno solo lasciando lievitare un’escrescenza del loro bisogno primario: mangiare.
Per cui, sognano pietanze di carne e di pesce, fusilli, pizze napoletane con i friarielli, e rutti e tramestio di forchette, e bicchieri e flatulenze goliardiche.
Attività, queste, che i veri sognatori non disdegnano e non stigmatizzano. Al contrario; praticano secondo lo spirito proprio della convivialità. Ma non le sognano.
I veri sognatori sanno bene che la fase REM è un intervallo prezioso della notte e, per questo, la impiegano per affinare i loro ambiziosi progetti diurni.

Bartolomeo Smaldone

lunedì 31 maggio 2010

Due toni


Nella forte corte del disinteresse, dove non mancano gli intriganti, il colto fa spicco per una incandescenza ideologica che lo accosta ai fanatici disinteressati piuttosto che ai manovrieri cauti.
Egli è una delle poche figure dotate di una potenziale tragicità (il fedelissimo disposto ad immolarsi) in mezzo ad un campionario umano da commedia sguaiata.
Possiede solo due toni, quello della venerazione per la cultura e quello dello sdegno
per chi non la ama. Nei dibattiti, in pochi secondi, la sua gentilezza curiale soccombe a un' ira quasi apoplettica, che lo indigna e lo sfigura, sembra sprovvisto di ammortizzatori psicologici che lo tutelino sia dagli attacchi altrui sia dalla sua inverosimile adorazione per la cultura.
Non ha alcun senso del ridicolo,come gli asceti e appunto i fanatici.
La sua dignità sta tutta nella totale devozione alla causa. Il colto non ha tempo per il disinteresse e, anche se lo avesse, lo considererebbe un impiccio, un disturbo, tempo sottratto al solo impegno che lo gratifica, che è servire fino allo stremo, fino alla rovina della cultura stessa.

Costantino Bolognese

giovedì 27 maggio 2010

GLI ANTIEROI ( la vera storia dell'epopea umana)



Primo evento targato "Spiragli".
Uno spettacolo di prosa e poesia scritto da Bartolomeo Smaldone.
Brani musicali di Giacinto Bolognese. Arrangiamenti degli Alfasong.
Giacinto Bolognese (chitarra e voce)
Nicola Cirrottola (chitarra)
Francesco Marcello Sette (percussioni)
Bartolomeo Smaldone (voce)

Giovedì 3 giugno 2010
Ore 21,30
Algo Mas - Via Araldo di Crollalanza n.11 - Altamura

mercoledì 19 maggio 2010

Ernest Schneidler

Chi è dotato di talento artistico pensa in modo diverso dagli altri.
Deve possedere buon senso, ma il suo cuore e i suoi sentimenti sono più puri e fecondi della sua logica.
Ernest Schneidler

Un nuovo umanesimo

"E' senso comunemente diffuso, in politica, che la rinascita di una comunità debba, necessariamente, passare attraverso interventi di tipo infrastrutturale.
Io credo che sia giunto il tempo di imparare a parlare di "architettura umana". E' ora di accentrare l'attenzione e l'impegno su di un nuovo umanesimo rinascimentale"

Bartolomeo Smaldone

Manifesto programmatico

In un momento di grande confusione nel nostro Paese, di fronte a chi, in una conferenza stampa tenuta al Palazzo Chigi, afferma che “la mafia è più famosa che potente”, e che dunque intende educare al silenzio le anime parlanti, soffocando il sapere con l’isolamento e con il puzzo dell’indifferenza, c’è chi in piccole realtà cittadine, come quella di Altamura, cerca di fare spazio, magari anche a gomitate, alla parola, all’arte, alla Cultura. Nasce così un movimento culturale e morale con un unico e sano obiettivo: diffondere la Cultura nelle sue più alte e libere forme, svincolata da qualsiasi bruciante compromesso e volta esclusivamente al rinascimento interiore di chi vorrà abbeverarsene. “Spiragli” è il nome dato all’associazione, un nome dall’immediata fiducia, genuina speranza, istintivo credo nella promessa di luce su una realtà spesso oscurata dal conformismo e dall’appiattimento intellettuale. Artisti, letterati, scrittori, poeti, musicisti, cantanti, giornalisti, conoscitori del sapere storico, esperti nelle tradizioni culinarie, tutti accomunati dal desiderio di risvegliare le menti, tutti nati per condividere la bellezza del racconto. Ed è il racconto di chi ha qualcosa da dire, di chi può dar voce all’espressione artistica con lealtà e libertà, di chi sa che il sogno di cambiare l’Italia deve necessariamente partire da piccole realtà, come quelle del proprio paese. In attesa, dunque, che qualcuno dia la smentita (come ormai per abitudine abbiamo imparato ad aspettarci) di quanto detto in una conferenza stampa, nel rispetto di coloro che professano le verità e che si fanno portatori di cultura, invitiamo a visitare il gruppo “Spiragli” attivo su
facebook. Per chi vuole trasformare il proprio sussurro in un energico grido.

Angela Colonna