Altamura, 7 settembre ’15
Quella di Cava Pontrelli è sempre
più una storia di leggi e diritti violati, di doveri non assolti da parte della
pubblica amministrazione; di chi dovrebbe garantire l’interesse pubblico e favorisce,
invece, quello privato.
Il Movimento Culturale Spiragli
ritiene inammissibile il comportamento del Soprintendente per i Beni
Archeologici della Puglia, Luigi La Rocca, il quale, pur in presenza di un
procedimento amministrativo apertosi nell’ottobre del 2011, e della delibera
del Consiglio Comunale di Altamura - risalente al 22 luglio del 2014- che
metteva a disposizione le somme da riconoscersi quale indennità espropriativa,
comprensiva di premialità, alla Valle dei Dinosauri srl, ha pensato bene di
prendere parte, parallelamente, ad una trattativa privata, assecondando le
intenzioni del sindaco di Altamura, Giacinto Forte, con la compiacenza del
presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Cesare Veronico.
In presenza di questa gravissima
anomalia, riteniamo a questo punto improcrastinabile l’intervento della Regione
Puglia, nelle cui sedi si svolsero, a partire dal luglio del 2013, i tavoli
tecnici nei quali si discusse delle modalità con le quali si sarebbe dovuto
portare avanti la procedura espropriativa, e richiediamo, con la massima
urgenza, la convocazione di un nuovo tavolo tecnico.
Movimento Culturale Spiragli