albero, albero, albero
un viale in pendenza
ed una casa non dichiarata, in salita.
Abusiva io
scendevo le scale
una ad
una
e guardavo davanti a me
me, estradata al muro dall'ombra di fianco.
Squadravo
lenzuola dimenticate a fili appese,
prese dalla pioggia al vento arrese,
le case 1,3,5,7 tutte dispari, tutte a schiera,
irreparabilmente
per il mio occhio che cercava
lo spiraglio estemo, o
perlomeno un passaggio breve
a domani. Non v'era verso:
solo il ritorno d'un tubo che
vagava in alto senza senso
nero al cielo fitto di nuvole,
portava fumo al mio passato.
Era evidente che divagavo
io e il blocco di rondini sventate
si dilungavano nel cielo.
Cielo spesso
pesante ci murava.
Ora legale,
piatta e senza ombra, risalgo le scale
due alla volta:
con saltello
e
senza.
tronco/reciso, tronco/reciso, tronco/reciso
un viale in salita
ed una casa accatasta, in discesa.
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