Venerdì, 20 settembre 2013, il Movimento Culturale
Spiragli accompagnerà la redazione di Radio3 Scienza presso Cava
Pontrelli, in una visita che consentirà agli operatori Rai di fare un
salto indietro nel tempo di ottanta milioni di anni. Saranno presenti
anche Michele Lanzinger, paleontologo, direttore del MUSE di Trento e
Oronzo Simone, geologo della Sigea (Società italiana di geologia
ambientale). Sabato, 21 settembre 2013, Francesco Fiore, in diretta
radiofonica da Matera, esprimerà ai microfoni di Radio3 Scienza il punto
di vista della nostra associazione sulla questione Cava Pontrelli. Il
Movimento Culturale Spiragli ringrazia, nella circostanza, la
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia per aver accordato
il permesso alla visita.
Ho seguito i numerosi interventi di Spiragli sulla questione della Cava dei Dinosauri. Ne ho apprezzato fin dall’inizio lo spirito animatore che ne era alla base. Non condivido, però, le “uscite” di alcuni suoi esponenti che mi sembrano personalmente interessati alla questione Cava, ispirati, ne sono convinto a principi non del tutto “culturali”. Il movimento va sempre più assomigliando ai quello dei 5 stelle, dove, alla faccia della democrazia, chi impera sono Grillo e Casalegno. La notizia delle dimissioni del Presidente del Movimento e dell’intero Direttivo non può non avere cause se non in grossi attriti all’interno e a diversità di vedute. Chi allora lo governa di fatto?
RispondiEliminaCredo che il “proclama” che si ritrova all’inizio di questo blog sia solo un’enunciazione di chiacchiere filosofiche che non trovano riscontro nella realtà, dato che alcuni “adepti” di Spiragli si vedono a braccetto con politici e amministratori di cui dicono di poter fare a meno.
Sarò lieto di ascoltare quanto Radio3 Scienza registrerà presso la cava Pontrelli, ma mi chiedo: cosa combina la Soprintendenza Archeologica? Perché permette ad un’associazione culturale di visitare e far visitare il sito e preclude questa possibilità agli altri? Non è la stessa in grado di assumere i pareri di eminenti studiosi del settore o partecipare e guidare attraverso i suoi funzionari qualunque tipo di intervento giornalistico? Boh! Al mistero dei dinosauri estinti, si aggiunge quello dei moderni e viventi dinosauri della burocrazia italiana e della pseudo cultura.
Leggiamo con interesse il commento del visitatore lorussol187, cui avremmo volentieri gradito poter attribuire un nome. Poco importa, poiché per noi vale maggiormente, al di sopra di convenzioni anagrafiche, il suo pensiero e il fatto che possa esprimerlo liberamente all'interno del nostro spazio condiviso.
EliminaCi perdonerà, il signor lorussol187, se faremo notare, nella nostra legittima risposta, che le "chiacchiere" non sono mai "filosofiche", semmai vane e inconcludenti. Noi, oggi, sulla scorta di elementi oggettivi e documentati, possiamo affermare, invece, di aver prodotto risultati concreti: l'esproprio di Cava Pontrelli è ascrivibile unicamente all'impegno profuso in maniera incessante dal nostro movimento, che ha quasi sempre operato in un contesto caratterizzato dalla pressoché totale indifferenza dei cittadini altamurani, molti dei quali più inclini ad attribuirci loschi interessi sottesi che oggettivi meriti.
La battaglia per Cava Pontrelli libera è costata a molti esponenti del movimento enormi sacrifici in termini di tempo, di risorse economiche, di affetti. Sacrifici ben più ingenti di quelli che deve comportare la spicciola dietrologia e la facile retorica. Sacrifici che abbiamo sostenuto con dignità e senza scoramento, poiché animati da uno spirito di adesione totale alla causa. Quello spirito e quella perseveranza, caro signor lorussol187, ci hanno permesso di raggiungere "l'evidenza" di cui si parla in quello che lei chiama "proclama" e che noi consideriamo una enunciazione di principio cui con capacità abbiamo fatto seguire dei fatti. Un'evidenza ineludibile che ha portato un sindaco di destra (pensi un po') a mettere a bilancio la somma necessaria per l'indennizzo di Cava Pontrelli; un'evidenza che ha portato la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia a considerarci tra gli interlocutori di tutte le fasi antecedenti e successive all'esproprio; un'evidenza che ha portato la Regione Puglia a chiederci di far parte della Conferenza di Servizi per la salvaguardia del sito; un'evidenza che ha portato i paleontologi di tutto il mondo a volerci al loro fianco nelle attività di salvaguardia della paleo-superficie.
Il nostro movimento, caro signor lorussol187, è fondato su un principio democratico; sul rispetto delle regole contenute nel nostro statuto. Se vorrà approfondire e verificare di persona questi aspetti, saremo lieti di accoglierla in uno dei nostri incontri e, perché no, di iscrivere il suo nome (quello vero, però) nel novero dei nostri associati. In questo modo siamo certi comprenderà quanto siano fisiologici gli attriti in una associazione culturale che svolge seriamente il proprio compito in un contesto sociale così variamente sfaccettato come quello altamurano.; capirà quanto siano importanti le diversità di vedute per la costruzione di un direttivo coeso e coerente con i princÎpi ispiratori del movimento. E se avrà la pazienza di aspettare ancora qualche giorno, saprà anche chi di fatto lo governerà.
Torni spesso a trovarci in questo nostro spazio condiviso e ci renda sempre partecipi del suo pensiero; da esso sapremo trarre grande arricchimento e grandissima motivazione.
Non c'è bisogno di un ingegno acuto per saper leggere il cognome e magari anche il nome abbreviato con la "L." (magari Luigi?). Se poi per partecipare al vostro blog bisogna allegare anche il documento di identità e la tessera elettorale o di appartenenza a qualche partito politico, allora sarebbe bene che anche il blogger mostrasse il suo volto e fornisse le sue generalità; quantomeno firmasse la sua risposta, visto che non lo ha fatto. Alla luce di ciò, mi rivolgerò, dunque al sig. Spiragli.
RispondiEliminaCaro signore, non è vero che le "chiacchiere" non sono mai "filosofiche". Si informi, interroghi internet e vedrà che l'espressione "chiacchierata filosofica" è un'espressione molto utilizzata.
Cerchiamo di animare un poco questo blog che risulta essere completamente ignorato, vista l’assenza quasi totale di commenti.
Quando leggo dei meriti che vi attribuite per la Cava Pontrelli mi sembra di ascoltare la voce del berlusconismo più subdolo che ha portato il Paese allo sfascio, rimanendo però nella convinzione di averlo salvato.
Volete il riconoscimento dei vostri meriti? Gli altamurani (anche quelli indolenti e silenziosi) ve lo concedono. Siete stati voi a convincere un sindaco di destra (pensiamo un po'? E perché? La Destra oltre ad essere nemica della Sinistra si è schierata anche contro i dinosauri?) ad accantonare la somma necessaria all'esproprio della cava? Concesso! Vi dovremmo essere grati per aver ecc. ecc.? Concordo! Una cosa è certa. La Cava in questione è ancora nelle mani dei privati. C'è comunque nella sua risposta un’evidente elusione ad alcune domande poste e ciò che sovrasta tutto è la presunzione di essere gli unici a sacrificarsi per la cultura nella nostra città. Ma lo sa che ci sono decine di associazioni in Altamura, centinaia di volontari che, in campo culturale come in quello sociale danno tutto se stessi, rimettendoci anche di tasca propria? Lo fanno con grande modestia e senza arroganza. Mi sovviene una celebre favola: quella della cicale e della formica. Voi sembrate essere quella cicala. Attenzione, però. Ad ogni estate segue l’inverno e allora le formiche vi insegneranno come si vive.
Non mi parli di dietrologia e falsa retorica di cui è ben condita la sua risposta. Ricordi una massima evangelica che parla di trave e pagliuzza.
Ad ogni buon conto, sig. Spiragli, continuate così. Gli altamurani grideranno anche per voi “Santi subito”!
In bocca ai dinosauri!
Gentilissimo signor lorussol187,
RispondiEliminaquesto non è il blog di un blogger, ma lo strumento di comunicazione istituzionale di un'associazione; è pertanto normale che le risposte ai suoi preziosissimi appunti le giungano da parte del Movimento Spiragli.
Ci scusi se non abbiamo arguito che la lettera "L" contenuta nel suo nick name stesse per Luigi; chissà perché avevamo pensato a Ladislao o a Lisandro.
Non è nostra abitudine consultare la rete per acquisire sommariamente le informazioni di cui necessitiamo; generalmente lo facciamo consultando i libri di testo (in tal senso siamo rimasti molto tradizionalisti).
Questo blog, nel quale lei sarà sempre il benvenuto, conta ad oggi circa tredicimilacinquecento visite, il che ci fa pensare che non sia completamente ignorato come lei sostiene.
Le facciamo notare che nella nostra precedente risposta non abbiamo affermato con presunzione di essere "gli unici a sacrificarsi per la cultura nella nostra Città" (la citiamo testualmente), bensì di essere l'unica associazione che si è fatta carico della battaglia per la Cava, la quale finalmente tornerà ad essere patrimonio dell'Umanità.
Grazie per averci rammentato la favola di Esopo e la massima evangelica della trave e della pagliuzza; ci auguriamo gradirà il dono di un versetto del Vangelo di Tommaso: -Gesù disse, "Il raccolto è enorme ma i braccianti sono pochi, perciò pregate il mietitore di mandare i braccianti nei campi."